Il pronostico sul derby Inter-Milan Coppa Italia

Il riassunto della Redazione

Non escludiamo un primo tempo bloccato, mentre, per il secondo tempo, molto dipenderà dall’evoluzione dell’incontro. Nel caso in cui il Milan dovesse andare in vantaggio, la gara potrebbe assumere sembianze da “Gol” e Over 2.5.

Ecco perché, per la quota bassa, vediamo interessante l’Under 1.5 1°T, l’1X, l’1X+Under 4.5 e l’1X+Under 3.5. Non escludiamo un “Gol”, ma se l’Inter tiene davvero a questa semifinale ed a questo derby quanto allo Scudetto, il “Gol” è da considerare come un’opzione molto rischiosa.

Il Passaggio Turno? Di poco favorita l’Inter, ma secondo noi, non è il caso di scommettere. Ad un certo punto della sfida, una squadra potrebbe pensare di più alla coppa che al campionato.

Per i Pronostici Marcatori

Si è ritrovato Lautaro (2.75) che ha già segnato in alcuni derby e che spesso è in ballottaggio con l’ex Calhanoglu per il ruolo di rigorista. Non è affidabilissimo, ma resta comunque una tentazione per questo tipo di giocata.

Dzeko ha già purgato più vole il Milan in carriera, ma non è molto costante sotto il profilo realizzativo. Attenzione anche a Correa, ma la sua media realizzativa non è invitante. Da tenere in considerazione Giroud, a digiuno da 6 gare: è un tipo da grandi occasioni che spesso si è esaltato a San Siro. Osservato speciale vista l’ultima doppietta all’Inter.

L’analisi statistica del Software

In campionato, l’esito più in comune alle due squadre è l’Under 2.5, ma è davvero acerbo: solo 4 nelle ultime 5 per l’Inter, ben 8 nelle ultime 9 per il Milan. Occhio all’Inter reduce da 3 vittorie consecutive ed al Milan con 2 “X” nelle ultime 3, segnaliamo dei nerazzurri imbattuti da 7 sfide e dei rossoneri imbattuti nelle ultime 11.

L’analisi psicologica

Rispetto al Milan, l’Inter sembra essere più determinata sull’obiettivo Scudetto. Allo stesso tempo, però, ha sicuramente voglia di riscattare il derby perso con la doppietta di Giroud, coinciso poi con la crisi dei nerazzurri come spesso sottolineato dallo stesso Inzaghi.

Un Inzaghi poi molto più determinato spesso a Pioli in merito all’obiettivo “finale”. Vuole vincere e prendersi la gara di Roma.

L’analisi tattica

A differenza di Pioli, Inzaghi nel pre-partita si è concentrato molto sul risultato d’andata e su quanto sia importante non subire goal (ricordiamo che vige ancora la regola del goal in trasferta).

Tra l’altro, non ha affatto escluso la possibilità di attingere ai tempi supplementari. Questo potrebbe far sì che i nerazzurri scendano in campo con un atteggiamento guardingo, come spesso è successo nei big match o nell’ultima sfida in casa della Juve (0-1).

A tal proposito, va detto che il Milan sta tendendo molto all’Under e che i nerazzurri tendono spesso agli Under nei big match. Se l’Inter riuscirà a resistere alla tentazione di fare la partita, non è da escludere che in alcune fasi di gioco sia il Milan a tenere il pallone e quindi a rischiare le ripartenze dei nerazzurri.

Qui spicca una difficoltà nei due attaccanti che vengono dati al momento titolari per l’Inter. Infatti, né Dzeko e né Lautaro hanno spiccate abilità nell’attaccare la profondità. Molto spesso, quando giocano loro due, questo ruolo viene affidato all’estero Dumfries.

L’analisi tecnica

Pioli non ha escluso l’ipotesi di schierare Kessie per bloccare Brozovic. Ad un livello molto simile le squadre sotto il profilo tecnico, forse l’Inter ha qualcosa in più.

L’analisi atletica

Inter in ripresa, e seppur il Milan sia una buona squadra da tenuta atletica, è comunque inferiore ai nerazzurri.